mercoledì 25 maggio 2011

MAI PROVATO IL MASSAGGIO AL CIOCCOLATO?

La settimana scorsa ho provato il massaggio al cioccolato, una delle tante piccole follie a cui ho ceduto da quando ho scoperto i siti di social shopping, in questo caso Groupalia! Ho dovuto rimandare tre volte prima di riuscire a farlo e nel frattempo ogni volta che ne parlavo qualcuno trovava il modo per prendermi in giro o per invidiarmi (soprattutto l'opzione uno!).
Comunque finalmente sono riuscita ad arrivare nel centro estetico di Milano in questione, che non cito perchè l'esperienza è stata deludente, nonostante il personale gentilissimo.

Il trattamento comprendeva fanghi e massaggio al cioccolato. Durata prevista circa un'ora. Mi aspettavo una cosa molto 'aromaterapica', calda e rilassante. Tutto il contrario. Quando ho chiesto spiegazioni sul tipo di fanghi, la massaggiatrice mi ha spiegato che si trattava di fanghi al cacao, "che contiene molte sostanze che nutrono la pelle e contrastano gli inestetismi cutanei" (praticamente lo scopo di tutti i fanghi!), aggiungendo che l'aroma del cacao è molto rilassante. Il punto è che l'aroma del cacao praticamente non si sentiva! Prima mi ha fatto un massaggio applicando questi fanghi su tutto il corpo. Durante questa operazione l'atmosfera era ben poco rilassante perchè la cabina era adiacente alla strada e si sentivano le voci delle cabine vicine, e a parte questo ho iniziato a sentire freddo. La massaggiatrice ha detto che l'applicazione era fredda ma quando mi avrebbe 'impacchettata' mi sarei riscaldata. "Speriamo" - ho pensato.

Mi 'impacchetta' e mi mette una coperta sopra, ma ormai mi ero infreddolita tantissimo, tanto che quando mi ha detto: "Ci vediamo fra 40 minuti, rilassati" ho avuto uno svarione! Bloccata sul lettino, infreddolita e senza potermi muovere per tutto quel tempo, mi è sembrata una punizione per la mia incapacità di trattenermi di fronte agli acquisti d'impulso! Nel frattempo, lo stesso pezzo di musica classica mandato in loop per 10-15 volte, con tanto di applausi finali. Quando finalmente l'orologio appeso al muro ha decretato la fine della tortura è arrivata la tipa a 'spacchettarmi'. "Tutto bene?". "Sì,sì, avrei solo un po' fretta...". In effetti era tardi! Ho desiderato ardentemente la doccia bollente che ho fatto dopo. Ma per togliermi tutto quel cacao c'è ne voluta! E come ricordo mi è rimasto per tutto il giorno sulla pelle un odore indefinito: vago - vaghissimo - sentore di cacao, aroma deciso di argilla o - appunto - di FANGO.

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